Onorevoli Colleghi! - In un momento storico nel quale i processi di integrazione culturale in atto in tutto il mondo impongono percorsi di tolleranza e di solidarietà il ricordo di una donna, Madre Teresa di Calcutta, che della concordia ricercata e trovata contro tutto e contro tutti ha fatto il fine e il simbolo della sua esistenza, appare un utile insegnamento per i giovani e per i meno giovani.
      Il presente provvedimento, composto da due articoli, prevede l'istituzione della «Giornata della concordia», dedicata al dialogo interetnico e interreligioso, che trova nell'opera e nel messaggio di Madre Teresa uno degli esempi più alti e concreti. Il ricordo della figura di Madre Teresa di Calcutta consente di affermare tali valori di solidarietà, di comprensione e di tolleranza tra popoli, culture e religioni diverse. Alla piccola grande santa albanese è stato per questi motivi conferito nel 1979 il premio Nobel per la pace, quale infaticabile benefattrice dell'umanità e grande missionaria di pace.
      La data scelta per festeggiare la «Giornata della concordia» è il 19 ottobre, data, appunto, della beatificazione di Madre Teresa.
      La «Giornata della concordia» è istituita il 19 ottobre e verrà celebrata nella domenica più vicina a questa data: attualmente la manifestazione principale di tale celebrazione è la Staffetta della concordia, posta in

 
Pag. 2

essere dalla Squadra della concordia, la squadra podistica formata da atleti di Paesi, etnie, culture e religioni diverse che partecipa alla Venice Marathon e successivamente, nello stesso giorno, alla Peoples Run - Memorial Madre Teresa di Tirana.
      Le iniziative realizzate nella «Giornata della concordia» hanno come punto di riferimento il «Museo Madre Teresa - Il Museo del Dialogo» dedicato a questa grande figura a Tirana in Albania, suo Paese d'origine.
      La Repubblica italiana si impegnerà a promuovere la celebrazione della «Giornata della concordia» a livello internazionale, adoperandosi affinché sia inserita nel calendario delle celebrazioni ufficiali dell'ONU.
 
Pag. 3